Andrea Caputo scelto dal CDA per far parte di iStarter

redazione / 28 Aug 2015

Andrea-3-LRUn altra grande win per il team di equity partners di iStarter: Andrea Caputo è stato accettato dal CDA per entrare a far parte della nostra squadra!

Con una carriera passata quasi totalmente nel digital, Andrea ha creato prodotti digital in diverse industrie, l’ultima delle quali è il crescente e affascinante mondo dell’e-learning.

Andrea ha studiato sia a “La Sapienza” con un MSc in Electronic engineering ed ha conseguito un MBA presso la Marshall School of Business della Southern University of California.

– Quali sono le motivazioni che ti hanno spinto ad entrare in iStarter?
Dopo circa 8 anni lontano dall’Italia, prima in California e adesso a Londra, volevo riavvicinarmi alla realtà italiana per avere modo di contribuire alla crescita del nostro ecosistema imprenditoriale. Ho avuto modo di partecipare al primo Techcrunch Italy alcuni anni fa ed avevo trovato un ambiente in piena trasformazione; penso che adesso sia diventato più stabile e maturo e, quindi, meno soggetto alle mode passeggere del momento.

-Quale apporto può’ portare il tuo profilo tra i partner di iStarter.
Avendo accumulato alcune esperienze nel settore delle start-up in ecosistemi diversi e per certi versi più maturi rispetto a quello italiano, penso di poter supportare meglio chi si affaccia per la prima volta al mondo delle start-up cercando di suggerire come evitare alcuni classici errori. Per esempio, mi sono imbattuto spesso in startuppers italiani che avevano paura di raccontare la propria idea per timore che gli venisse copiata, senza capire che proprio discutere del progetto serve principalmente a validarlo e che, alla fine, la vera discriminante e’ l’esecuzione.

-Quali iniziative imprenditoriali ti interessano di piu’ o quali piu’ ti hanno colpito ultimamente?
Penso che il consumatore sia alla ricerca di informazioni e servizi in modo sempre più veloce e geolocalizzato. Per questo motivo guardo con molto interesse ai servizi che si appoggiano su tecnologie mobili che permettono di raggiungere l’utente finale ovunque esso si trovi e a quelli che facilitano, o magari automatizzano, alcune operazioni più semplici.

Ringraziamo Andrea della disponibilità per l’intervista e non vediamo l’ora di poter iniziare a lavorare assieme.