Bit Bum Bam – Innovazione per Crescere

redazione / 15 May 2015

In questi 18 mesi di iStarter tutto sta correndo a dei ritmi forsennati. La struttura che cresce, l’acquisizione dei nuovi partner, la prima call for idea brandizzata Tnt Post, la partnership con Talent Garden Torino e poi Tacatì, la prima startup da noi accelerata che ha ottenuto un investimento a 6 cifre per sviluppare il suo progetto. Tutta questa frenesia non deve però limitarci nel gustare le cose belle che giornalmente succedono sotto i nostri occhi. Tra queste, c’è un’iniziativa alla quale sono particolarmente legato: Bit Bum Bam.

Bit Bum Bam è una call for ideas rivolta al mondo dell’educazione ideate e supportata da Ing Direct e coordinata nell’execution da iStarter . L’idea dell’iniziativa è di sostenere concretamente i progetti che, tramite la tecnologia, aiutino i più piccoli a crescere. Applicazioni, software, infrastrutture e strumenti che svolgano un ruolo importante nello sviluppo delle nuove generazioni.

I numeri fanno girare la testa, a oggi oltre 240 idee proposte nelle 3 categorie:

1) Idee per crescere, progetti rivolti ai bambini per sviluppare creatività e talenti,

2) Idee per integrare, progetti per aiutare i bambini a relazionarsi superando barriere di lingua, cultura o abilità

3) Idee per imparare, strumenti per bambini e insegnanti per ripensare l’insegnamento.

Le application sono ormai chiuse e, dei dieci progetti finalisti per categoria, domani 19 Dicembre al TOI, Theater of Imagination di Forum Bonaparte a Milano, una giuria d’eccezione decreterà i tre vincitori. Il primo progetto per ogni categoria riceverà un primo seed di 5k Euro e un round d’incubazione di due mesi in iStarter. In questi due mesi valuteremo dei tre progetti l’idea che avrà fatto i migliori progressi, l’idea riconosciuta riceverà un secondo seed di 25k Euro e sei mesi di accelerazione in iStarter.

Come capite l’impegno di iStarter nel progetto è totale, dal coordinamento del dealflow alla fase di incubazione e poi di accelerazione. Un concetto nuovo, mai visto in ambito di competizioni per le startup. Non si tratta della solita iniziativa pubblicitaria fine a sè stessa, si tratta di premiare il merito, farlo emergere con una selezione seria e iniziare un percorso di medio termine per accompagnare la crescita della startup.

L’ipotesi di base che Ing Direct con lungimiranza ha condiviso con noi è la consapevolezza che molto più che di un seed, le startup hanno bisogno di mentorship e di guida, capitale umano a disposizione di imprenditori coraggiosi che sognano di rivoluzionare l’educazione. Con loro iStarter e Ing Direct vogliono condividere un sogno.

Written by  Simone Cimminelli