Londra è la Silicon Valley europea

redazione / 16 Sep 2015

Per molti versi Londra è sia la capitale culturale che quella del business in Europa. Il primo aspetto è confermato dall’agenzia Portland che ogni anno stila una classifica dei paesi più culturalmente influenti a livello globale, mentre il secondo viene ci arriva dall’ultimo rapporto di Compass, un’azienda statunitense che si occupa di benchmark aziendali, soprattutto per quanto riguarda le startup.

Era dal 2012 che Compass non stilava un rapporto sullo stato degli ecosistemi per startup e la fotografia che ne fa oggi risulta particolarmente interessante.

Mentre i primi tre posti del ranking mondiale vanno tutti a città americane, è Londra che la fa da padrone in Europa. Con un ecosistema stimato che va dalle 3,200 alle 5,400 tech startup attive ed un output di oltre 44 miliardi di dollari, Londra non ha rivali nel vecchio continente.

Per di più, secondo un rapporto di Tech City, l’ecosistema sta contribuendo a creare oltre 10,000 posti lavori con Shazam e Powa Technologies che da sole hanno dato occupazione ad oltre 1,000 persone.

Londra è inoltre, tra le città prese in analisi, quella con la più alta diversità culturale col 53% della forza lavoro nelle startup proveniente dall’estero e il 28% donne. È altrettanto interessante notare come il 23% dei fondatori londinesi ha avuto esperienza in startup ad elevato tasso di crescita (hypergrowth).

Ma è l’accesso privilegiato ad alcune delle corporation più potenti al mondo più un sostegno pubblico molto consistente che rende Londra unica nel suo genere. Un mix di pubblico e privato che sta funzionando benissimo sia per quanto riguarda l’aspetto economico che per quello di mentoring e coaching.

Ecco alcuni dati riguardanti Londra estrapolati direttamente dal report di Compass. Nei grafici a barre si può trovare la performance londinese, in blu scuro, la performance Silicon Valley in azzurro e la media europea in azzurro più chiaro.

 

Dati Londra1 15 17-54-39

 

 

Londra dati 2Dati Londra tre